L’influenza manifesta i primi campanelli d’allarme dopo un periodo di incubazione molto breve, solitamente di 1-2 giorni.1
Per la diagnosi clinica di influenza nel bambino è importante considerare quanto indicato per gli adulti, tenendo conto che
i bambini più piccoli non sono in grado di descrivere
la sintomatologia sistemica che invece si può manifestare
con irritabilità, pianto e inappetenza.2
Spesso nei bambini in età prescolare con febbre elevata
si manifestano occhi arrossati e congiuntivite.
Nel bambino di 1-5 anni la sindrome influenzale si associa frequentemente a laringotracheite, bronchite e febbre elevata.2
Nei bambini possono presentarsi anche sintomi come vomito e diarrea.1
Per facilitare la guarigione, è utile tenere il bambino il più comodo possibile e incoraggiarne il riposo. Se ha la febbre, è meglio vestirlo con indumenti leggeri e mantenere la temperatura della stanza intorno ai 20°C.4
Cercare di tenerlo idratato, offrirgli piccoli pasti leggeri e monitorare la sua temperatura: se la febbre supera i 38,5°C, consultare il pediatra.4
È utile ricordare che l’influenza non può essere trattata con gli antibiotici.4
Trattamenti antibiotici vanno fatti, dietro prescrizione medica, solo nel caso di complicazioni dovute a infezioni batteriche secondarie.5
I virus influenzali si trasmettono prevalentemente per via aerea e si diffondono molto facilmente attraverso le goccioline di saliva che il malato produce tossendo. Tuttavia, la trasmissione avviene non solo per diretto contatto con le persone infette, ma anche attraverso utensili o oggetti contaminati.1
Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza.6
Oltre alle misure farmacologiche, per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza è utile:6
Il rischio di ricovero è rilevante tanto in bambini (<5 anni) affetti da gravi patologie respiratorie o cardiache quanto in bambini senza malattia cronica grave. Pertanto, l’influenza è una malattia importante anche nel bambino sano.7
Per la stagione 2024-2025, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta nella fascia di età 6 mesi-6 anni sia come strumento di protezione individuale che per ridurre la trasmissione complessiva dell’influenza e proteggere le persone appartenenti ai gruppi a rischio.6